Viaggio e identità Collana di letteratura di Viaggio
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Viaggio e identità Collana di letteratura di Viaggio
Viaggio e identità Collana di letteratura di viaggio Immagini e Poesia 2 Direzione Pedro Luis Ladrón de Guevara Universidad de Murcia Giuseppe Nencioni Umeå University Zosi Zografidou Aristotle University of Thessaloniki Paolo Carile Association Italiques Viaggio e identità Collana di letteratura di viaggio Dal viaggio nasce il confronto con sé stessi e con il mondo. Dal viaggio non si ritorna mai uguali, così la collana intende esplorare tutte le metamorfosi cui esso dà luogo: nella sezione “Esplorazioni” verranno analizzati i singoli temi legati al viaggio nelle diverse epoche e nazioni, nonché le questioni storiografiche legate alla corretta interpretazione e periodizzazione dei testi; nella sezione “Lo sguardo dello straniero” troveranno posto i resoconti di viaggio prima manu; nella sezione “Immagini e poesia” verranno presentati volumi che abbinano i versi e la prosa alle immagini degli occhi e della mente, che sempre corredano un viaggio. Foto di Pedro Luis Ladrón de Guevara: Zosi Zografidou Foto di Zosi Zografidou: Pedro Luis Ladrón de Guevara Porte e finestre d’Italia a cura di Zosi Zografidou, Pedro Luis Ladrón de Guevara Copyright © MMXV ARACNE editrice int.le S.r.l. www.aracneeditrice.it [email protected] via Quarto Negroni, 15 00040 Ariccia (RM) (06) 93781065 isbn 978–88–548–8055–9 I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell’Editore. I edizione: gennaio 2015 PORTE E FINESTRE D’ITALIA ȆȅȇȉǼȈ Ȁǹǿ ȆǹȇǹĬȊȇǹ ȉǾȈ ǿȉǹȁǿǹȈ PUERTAS Y VENTANAS DE ITALIA Fotografie / ijȦIJȠȖȡĮijȓİȢ / fotografías Zosi Zografidou A cura di / İʌȚȝȑȜİȚĮ / a cargo de introduzione / İȚıĮȖȦȖȒ / introduccíon Zosi Zografidou - Pedro Luis Ladrón de Guevara Ai poeti che mi hanno aperto le porte e indicato la strada, a loro devo tanto di ciò che sono Premessa Il libro raccoglie la visione di uno straniero che ama l’Italia. Da secoli il viaggiatore che ha visitato il ‘bel paese’ ha voluto conservare a lungo le impressioni che hanno toccato la sua anima. Gli appunti, i resoconti di viaggio, il diario, delle volte accompagnati da disegni come fece Goethe, avevano una funzione mnemonica permettendo all’autore di avere la sensazione che il viaggio non finisse mai. Tornando a casa, passati gli anni, si può di nuovo rivivere le esperienze di un viaggio con la lettura delle parole scritte e con la contemplazione delle fotografie e dei disegni dipinti o comprati. Guardiamo fotografie di luoghi dove siamo stati e delle volte ci stupisce l’immagine raccolta da un altro fotografo perchè non abbiamo visto le stesse cose e i nostri occhi le hanno guardato in un modo diverso. Viaggiando, scrive Nikos Kazantzakis, si crea una comunicazione misteriosa con il paesaggio che ci circonda, con la gente che incontriamo in un viaggio e ognuno di noi trova sempre quello che si nasconde dentro di se creando così il proprio paese. Il libro di viaggio mostra come ogni singolo viaggiatore ha la propria visione e come il suo sguardo arricchisce quello di chi verrà dopo. Questo volume, il secondo della sezione “Immagini e poesia” della collana, è pieno di parole e immagini di un’Italia misteriosa nelle sue porte e finestre, di ieri, di oggi e di domani. Le porte e le finestre accompagnate da parole di poeti di diversi paesi ci invitano a scoprire la loro storia e rivelare i loro segreti. I curatori Zosi Zografidou Università ‘Aristotele’ di Salonicco Tutto è nato dalla mia passione per l’Italia, la culla del Rinascimento, la terra di un popolo tanto vicino al mio paese natìo, la Grecia, tutti e due paesi uniti da antiche radici culturali, all’altezza di una storia comune. Le immagini di questo libro sono state scattate nel corso di diversi viaggi, nel lungo periodo di trent’anni, da quando, per motivi di studio e di ricerca sulla letteratura italiana, mi recavo in Italia e la vedevo come una grande finestra verso l’arte e il mare, tra il passato e il futuro. Non sono fotografa professionista ma un’amante dell’arte della fotografia. Mi sono messa a fotografare particolari nei paesaggi per me stessa, per diletto, per sentirmi partecipe delle bellezze che mi cir- ǵȜĮ ȖİȞȞȒșȘțĮȞ Įʌȩ IJȘ ȝİȖȐȜȘ ĮȖȐʌȘ ȝȠȣ ȖȚĮ IJȘȞ ǿIJĮȜȓĮ IJȘ ȖȘ IJȘȢ ǹȞĮȖȑȞȞȘıȘȢ IJȘ ȤȫȡĮ İȞȩȢ ȜĮȠȪʌȠȜȪțȠȞIJȚȞȠȪıIJȘȞʌĮIJȡȚțȒ ȝȠȣ ȖȘ IJȘȞ ǼȜȜȐįĮ įȣȠ ȤȫȡİȢ ʌȠȣ IJȚȢ İȞȫȞȠȣȞ ĮȡȤĮȓİȢ ʌȠȜȚIJȚıȝȚțȑȢ ȡȓȗİȢ ıIJȠ ʌȜĮȓıȚȠ ȝȚĮȢ țȠȚȞȒȢ ȚıIJȠȡȓĮȢ. Todo nació de mi pasión por Italia, la cuna del Renacimiento, la tierra de un pueblo muy cercano a mi país natal, Grecia, los dos países unidos por antiguas raíces culturales, a la altura de una historia común. ȅȚ İȚțȩȞİȢ ĮȣIJȠȪ IJȠȣ ȕȚȕȜȓȠȣ ȑȤȠȣȞIJȡĮȕȘȤIJİȓțĮIJȐIJȘįȚȐȡțİȚĮ įȚȐijȠȡȦȞ IJĮȟȚįȚȫȞ ıIJȠ ȝİȖȐȜȠ įȚȐıIJȘȝĮ IJȡȚȐȞIJĮ ȤȡȩȞȦȞ Įʌ¶ ȩIJĮȞ ȟİțȓȞȘıĮ ȞĮ ʌȘȖĮȓȞȦ ȖȚĮ ıʌȠȣįȑȢțĮȚȖȚĮȑȡİȣȞĮıIJȠȤȫȡȠ IJȘȢ ȚIJĮȜȚțȒȢ ȜȠȖȠIJİȤȞȓĮȢ țĮȚ ȑȕȜİʌĮIJȘȞǿIJĮȜȓĮıĮȞȑȞĮȝİȖȐȜȠ ʌĮȡȐșȣȡȠ ıIJȡĮȝȝȑȞȠ ʌȡȠȢ IJȘȞ IJȑȤȞȘțĮȚʌȡȠȢIJȘșȐȜĮııĮĮȞȐȝİıĮıIJȠʌĮȡİȜșȩȞțĮȚIJȠȝȑȜȜȠȞ Las imágenes de este libro se han realizado en el trascurso de diferentes viajes, en el largo periodo de treinta años, desde que iba por motivos de estudio y de investigación sobre la literatura italiana y veía Italia como una gran ventana al arte y al mar, entre pasado y futuro. ǻİȞ İȓȝĮȚ İʌĮȖȖİȜȝĮIJȓĮȢ ijȦIJȠȖȡȐijȠȢ ĮȜȜȐ ȜȐIJȡȘȢ IJȘȢ IJȑȤȞȘȢ IJȘȢ ijȦIJȠȖȡĮijȓĮȢ DZȡȤȚıĮ ȞĮ ijȦIJȠȖȡĮijȓȗȦȜİʌIJȠȝȑȡİȚİȢĮʌȩIJȠʌȓĮ ȖȚĮ ʌȡȠıȦʌȚțȒ İȣȤĮȡȓıIJȘıȘ ȖȚĮ ȞĮ ĮȚıșĮȞșȫ ȩIJȚ ıȣȝȝİIJȑȤȦ ıIJȚȢ ȠȝȠȡijȚȑȢ ʌȠȣ ȝİ ʌİȡȚIJȡȚȖȪȡȚȗĮȞ ıIJĮ įȚĮȜİȓȝȝĮIJĮ Įʌȩ IJȘ ȝİȜȑIJȘ No soy un fotógrafo profesional aunque sí una amante del arte de la fotografía. Me puse a fotografiar detalles de los paisajes para mí, por placer personal, para sentirme partícipe de las bellezas que me rodeaban, en los intervalos de mis investigaciones du13 condavano, nelle pause delle mie ricerche durante i miei soggiorni in diverse località italiane, e per conservare immagini amate, costruendo così un archivio di centinaia di fotografie da tuttȠ il paese. Come amante anche dell’arte dell’architettura mi sono concentrata a osservare e a fotografare porte e finestre, soglie che hanno provocato in me l’interesse per i loro particolari: perché mi ricordavano altre porte e finestre simili, fotografate in altri luoghi del Mediterraneo, spingendomi a riflettere sulle differenze e le uguaglianze; perché mi ricordavano versi di poeti amati o semplicemente perché mi sono fermata a riposarmi guardando il cielo, ad aspettare … Le immagini di porte e finestre del presente volume fan- 14 țĮIJȐ IJȘ įȚȐȡțİȚĮ IJȘȢ ʌĮȡĮȝȠȞȒȢ ȝȠȣ ıİ įȚȐijȠȡĮ ȝȑȡȘ IJȘȢ ǿIJĮȜȓĮȢ ȖȚĮ ȞĮ įȚĮIJȘȡȒıȦ ĮȖĮʌȘȝȑȞİȢ İȚțȩȞİȢ įȚĮȝȠȡijȫȞȠȞIJĮȢ ȑIJıȚ ȑȞĮ ĮȡȤİȓȠ Įʌȩ İțĮIJȠȞIJȐįİȢ ijȦIJȠȖȡĮijȓİȢĮʌ¶ȩȜȘIJȘ ȤȫȡĮ. ȍȢ șĮȣȝȐıIJȡȚĮ IJȘȢ IJȑȤȞȘȢ IJȘȢ ĮȡȤȚIJİțIJȠȞȚțȒȢ İʌȚțİȞIJȡȫșȘțĮ ıIJȠ ȞĮ ʌĮȡĮIJȘȡȫ țĮȚ ȞĮ ijȦIJȠȖȡĮijȓȗȦ ʌȩȡIJİȢ țĮȚ ʌĮȡȐșȣȡĮ țĮIJȫijȜȚĮ ʌȠȣ ȝȠȣ IJȡȐȕȘȟĮȞ IJȠ İȞįȚĮijȑȡȠȞ ȖȚĮ IJȚȢ ȜİʌIJȠȝȑȡİȚȑȢ IJȠȣȢ ʌȠȣ ȝȠȣ șȪȝȚȗĮȞ ȐȜȜİȢ ʌĮȡȩȝȠȚİȢʌȩȡIJİȢțĮȚʌĮȡȐșȣȡĮʌȠȣ ijȦIJȠȖȡȐijȚıĮ ıİ ȐȜȜȠȣȢ IJȩʌȠȣȢ IJȘȢȂİıȠȖİȓȠȣȖȚĮȞĮʌȡȠȕȜȘȝĮIJȚıIJȫ ıIJȚȢ ȠȝȠȚȩIJȘIJİȢ țĮȚ įȚĮijȠȡȑȢ IJȠȣȢ, ȖȚĮIJȓ ȝȠȣ șȪȝȚȗĮȞ ıIJȓȤȠȣȢ ĮȖĮʌȘȝȑȞȦȞ ʌȠȚȘIJȫȞ țĮȚ ĮʌȜȐ ȖȚĮIJȓ ıIJĮȝȐIJȘıĮ ȞĮ ȟİțȠȣȡĮıIJȫ țȠȚIJȐȗȠȞIJĮȢ ʌȡȠȢ IJȠȞ ȠȣȡĮȞȩ țĮȚ ȞĮ ʌİȡȚȝȑȞȦ « ȅȚ İȚțȩȞİȢ Įʌȩ IJȚȢ ʌȩȡIJİȢ țĮȚ IJĮ ʌĮȡȐșȣȡĮ ĮȣIJȠȪ IJȠȣ IJȩȝȠȣ ĮʌȠIJİȜȠȪȞ ȝȑȡȠȢ ȝȚĮȢ ȝİȖȐȜȘȢ ĮIJȠȝȚțȒȢ ıȣȜȜȠȖȒȢ Įʌȩ ʌȩȡIJİȢ țĮȚ ʌĮȡȐșȣȡĮ IJȘȢȂİıȠȖİȓȠȣ rante mis estancias en las diferentes localidades de Italia, para conservar imágenes amadas construyendo así un archivo de centenares de fotografías de todo el país. Como persona que gusta también del arte de la arquitectura me he centrado en observar y en fotografiar puertas y ventanas, umbrales que me han proporcionado un interés por sus detalles, que me recordaban otras puertas y ventanas semejantes, fotografiadas en otros lugares del Mediterráneo, para reflexionar sobre las diferencias y las semejanzas, porque me recordaban versos de poetas amados o simplemente porque me he detenido a descansar mirando al cielo a esperar… Las imágenes de puertas y ventanas del presente volumen forman parte de una amplia colección personal de puertas y ven- no parte di un’ampia collezione personale di porte e finestre mediterranee. Le porte sono luoghi di passaggio ma anche luoghi in cui accadono tante cose: separano la casa dalla strada, fanno diventare l’interno di un palazzo un luogo chiuso, silenzioso, custodito, protetto, privato, spazio di solitudine e di desolazione e allo stesso tempo, personale e intimo. L’uomo da sempre tenta di varcare la soglia che lo collega con l’aldilà, che lo separa dal mistero che si nasconde dietro. Si sente tanto silenzio ma anche solitudine guardando porte socchiuse, porte abbandonate, soglie mai attraversate che provocano dolore, che guardano nel buio ma che si illuminano anche alla luce del sole e della luna, che ci por- ȅȚ ʌȩȡIJİȢ ĮʌȠIJİȜȠȪȞ IJȩʌȠ ʌİȡȐıȝĮIJȠȢĮȜȜȐțĮȚȤȫȡȠȣȢȩʌȠȣ ʌȠȜȜȐ ʌȡȐȖȝĮIJĮ ȝʌȠȡȠȪȞ ȞĮ ıȣȝȕȠȪȞ: įȚĮȤȦȡȓȗȠȣȞ IJȠ ıʌȓIJȚ Įʌȩ IJȠ įȡȩȝȠ, țȐȞȠȣȞ IJȠ İıȦIJİȡȚțȩ İȞȩȢ țIJȚȡȓȠȣ ȞĮ ȖȓȞİȚ ȑȞĮȢ țȜİȚıIJȩȢ, ȒıȣȤȠȢ ʌȡȠıIJĮIJİȣȝȑȞȠȢ ĮıijĮȜȒȢ, ȚįȚȦIJȚțȩȢ ȤȫȡȠȢ IJȩʌȠȢ ȝȠȞĮȟȚȐȢ țĮȚ ĮʌȠȝȩȞȦıȘȢ țĮȚ IJĮȣIJȩȤȡȠȞĮ ʌȡȠıȦʌȚțȩȢ țĮȚ ȚįȚĮȓIJİȡȠȢ. ȅ ȐȞșȡȦʌȠȢ ʌȐȞIJĮ ʌȡȠıʌĮșİȓ ȞĮ įȚĮȕİȓ IJȠ țĮIJȫijȜȚ ʌȠȣIJȠȞıȣȞįȑİȚ ȝİ ĮȣIJȩʌȠȣȕȡȓıțİIJĮȚ ʌȑȡĮ Įʌ¶ ĮȣIJȩȞ ʌȠȣ IJȠȞ ȤȦȡȓȗİȚ ĮʌȩIJȠȝȣıIJȒȡȚȠ ʌȠȣțȡȪȕİIJĮȚʌȓıȦ. tanas mediterráneas. Las puertas son lugares de paso pero también lugares en los que ocurren muchas cosas: separan la casa de la calle, convierten el interior de una edificio en un lugar cerrado, silencioso, vigilado, protegido, privado, espacio de soledad y de desolación, y al mismo tiempo, personal e íntimo. Desde siempre el hombre intenta atravesar el umbral che le liga al más allá, que lo separa del misterio che esconde detrás. ȃȠȚȫșȠȣȝİ ȝİȖȐȜȘ ȜȘıȝȠȞȚȐ ĮȜ ȜȐ țĮȚ ȝȠȞĮȟȚȐ țȠȚIJȐȗȠȞIJĮȢ ʌȩȡIJİȢ ȝȚıȐȞȠȚȤIJİȢ, ʌȩȡIJİȢ İȖțĮIJĮȜİȜİȚȝȑȞİȢ, țĮIJȫijȜȚĮ ʌȠȣ įİȞ įȚĮȕȒțĮȝİ ʌȠIJȑ ʌȠȣ ʌȡȠțĮȜȠȪȞ ʌȩȞȠ ʌȠȣ ȕȜȑʌȠȣȞ ıIJȠ ıțȠIJȐįȚ, ĮȜȜȐțĮȚʌȠȣijȦIJȓȗȠȞIJĮȚıIJȠ ijȦȢ IJȠȣȒȜȚȠȣ țĮȚIJȠȣijİȖȖĮȡȚȠȪ, ʌȠȣ ȝĮȢ ȠįȘȖȠȪȞ ıİIJĮȟȓįȚıİȤȡȩȞȠȣȢ ȝĮțȡȣȞȠȪȢȜȘıȝȠȞȘȝȑȞȠȣȢȩʌȠȣ ȝȩȞȠ Ș ȝȞȒȝȘ ȝʌȠȡİȓȞĮȝĮȢ ȠįȘȖȒıİȚ ȝȑıȦ IJȘȢ İȚțȩȞĮȢ ȝȚĮȢ ijȦ- Se siente tanto silencio, pero también soledad mirando puertas entornadas, umbrales nunca atravesados que provocan dolor, que miran en la oscuridad pero que se iluminan también bajo la luz del sol y de la luna, que nos llevan de viaje a tiempos lejanos, olvidados, donde sólo la memoria a través de la imagen de una fotografía y de una poesía 15 tano in viaggio verso tempi lontani, dimenticati, dove solo la memoria, attraverso l’immagine di una fotografia e di una poesia, ci può condurre. Porte e finestre che incontriamo ogni giorno percorrendo una strada, metafora di vita, immagini fortemente simboliche generatrici di creazioni poetiche che fanno nascere la propria letteratura perché la letteratura è la vita stessa e la vita diventa letteratura. Questo rapporto che si crea tra fotografia e poesia ricorda l’Ars Poetica di Orazio. La fotografia diventa immagine, acquista uno stretto rapporto con la poesia e si collega a essa, diventa arte. La poesia, in seguito, invita il lettore a viaggiare e ad identificarsi con l’immagine. A viaggiare in 16 IJȠȖȡĮijȓĮȢ țĮȚ İȞȩȢ ʌȠȚȒȝĮIJȠȢ. nos puede conducir. ȆȩȡIJİȢ țĮȚ ʌĮȡȐșȣȡĮ ıȣȞĮȞIJȐȝİ țȐșİ ȝȑȡĮ įȚĮıȤȓȗȠȞIJĮȢ įȡȩȝȠȣȢ, ĮȜȜȘȖȠȡȓĮ IJȘȢȗȦȒȢ, İȚțȩȞİȢȑȞIJȠȞĮ ıȣȝȕȠȜȚțȑȢ ʌȠȣ ʌȡȠțĮȜȠȪȞ ʌȠȚȘIJȚțȑȢįȘȝȚȠȣȡȖȓİȢȖİȞȞȠȪȞ IJȘ įȚțȚȐ IJȠȣȢ ȜȠȖȠIJİȤȞȓĮ ȖȚĮIJȓ Ș ȜȠȖȠIJİȤȞȓĮİȓȞĮȚ ȘȓįȚĮȘȗȦȒ țĮȚ ȘȗȦȒȖȓȞİIJĮȚ ȜȠȖȠIJİȤȞȓĮ. Cada día encontramos puertas y ventanas al recorrer una calle, metáfora de una vida, imágenes fuertemente simbólicas, que son generadoras de creaciones poéticas y provocan el nacimiento de la propia literatura porque la liǹȣIJȒ Ș ıȤȑıȘ ʌȠȣ įȘȝȚȠȣȡȖİȓIJĮȚ teratura es la vida misma y la viĮȞȐȝİıĮıIJȘijȦIJȠȖȡĮijȓĮ țĮȚIJȘȞ da se convierte en literatura. ʌȠȓȘıȘ șȣȝȓȗİȚ IJȘȞ ‘Ars Poetica’ IJȠȣ ȅȡȐIJȚȠȣ H ijȦIJȠȖȡĮijȓĮ ȖȓȞİIJĮȚ İȚțȩȞĮ ĮʌȠțIJȐ ıIJİȞȒıȤȑıȘ țĮȚ ıȣȞįȑİIJĮȚ ȝİ IJȘȞ ʌȠȓȘıȘ, ȖȓȞİIJĮȚ IJȑȤȞȘ țĮȚ Ș ʌȠȓȘıȘ ıIJȘ ıȣȞȑȤİȚĮ ʌȡȠıțĮȜİȓ IJȠȞ ĮȞĮȖȞȫıIJȘ ȞĮIJĮȟȚįȑȥİȚ țĮȚ ȞĮIJĮȣIJȚıIJİȓ ȝİ IJȘȞ İȚțȩȞĮ. ȃĮ IJĮȟȚįȑȥİȚ ıİ ȝȚĮ ǿIJĮȜȓĮ įȓȤȦȢ ȤȡȩȞȠ ĮȞȠȓȖȠȞIJĮȢ IJȚȢ ʌȩȡIJİȢ ʌȠȣ ȑȤȠȣȞ ʌĮȡĮȝİȓȞİȚ țȜİȚıIJȑȢ țĮȚ ȞĮ ĮȞĮțĮȜȪȥİȚ ĮȣIJȩʌȠȣțȡȪȕİIJĮȚ, IJȠȞȩȘȝĮ țĮȚ IJȘȞ ĮȜȒșİȚĮ IJȦȞ ȜȑȟİȦȞ, IJȘȞ ȚıIJȠȡȓĮ ʌȠȣ ȣʌȐȡȤİȚ ʌȓıȦ įȚĮȝȑıȦ IJȘȢ İȚțȩȞĮȢ, ıIJȘȞ İʌȠȤȒ ȝĮȢ, ıIJȘȞ ȞȑĮ İʌȠȤȒ ʌȠȣ ȗȠȪȝİ Esta relación que se crea entre fotografía y poesía recuerda el Arts Poetica de Horacio. La fotografía se vuelve imagen, adquiere una estrecha relación con la poesía y se vincula a ella, se convierte en arte, y a continuación la poesía invita al lector a viajar y a identificarse con la imagen. A viajar en una Italia sin tiempo abriendo puertas que han permanecido cerradas, y a descubrir lo escondido, el sentido y la verdad de las palabras, la historia un’Italia senza tempo aprendo porte che sono rimaste chiuse, facendoci scoprire il significato nascosto, il senso e la verità delle parole, la storia che si nasconde dietro. A viaggiare attraverso l’immagine, nella nostra epoca, nei tempi nuovi che viviamo l’Europa e il mondo intero che si estende senza confini perdendo la propria identità singolare ma aprendo parallelamente nuove finestre verso il mare, che ci unisce e ci separa al tempo stesso, in cerca dell’Altro. Le porte e le finestre di questo libro raccontano storie a coori, nascondono segreti e rivelano tesori di memoria. Diventano voci di un passato presente, ci fanno viaggiare e rivivere la storia antica di tempi lontani ma anche di un que se esconde detrás, a través de la imagen, en nuestra época, en los nuevos tiempos que vivimos Europa y el mundo entero que se expande sin confines, perdiendo su propia identidad singular pero abriendo paralelamente nuevas ventanas al mar que nos une y nos separa al miȅȚʌȩȡIJİȢ țĮȚIJĮʌĮȡȐșȣȡĮ ĮȣIJȠȪ smo tiempo en busca del Otro. ıIJȘȞ ǼȣȡȫʌȘ țĮȚ ı¶ ȩȜȠȞ IJȠȞ țȩıȝȠ ʌȠȣ ĮʌȜȫȞİIJĮȚ įȓȤȦȢ ıȪȞȠȡĮȤȐȞȠȞIJĮȢIJȘȞ ĮIJȠȝȚțȒIJȠȣ IJĮȣIJȩIJȘIJĮ ĮȜȜȐ ĮȞȠȓȖȠȞIJĮȢ ʌĮȡȐȜȜȘȜĮ ȞȑĮ ʌĮȡȐșȣȡĮ ʌȡȠȢ IJȘ șȐȜĮııĮ ʌȠȣ ȝĮȢ İȞȫȞİȚ țĮȚ ȝĮȢ ȤȦȡȓȗİȚ IJȘȞȓįȚĮıIJȚȖȝȒıİĮȞĮȗȒIJȘıȘ IJȠȣDZȜȜȠȣ. IJȠȣ ȕȚȕȜȓȠȣ įȚȘȖȠȪȞIJĮȚ ȚıIJȠȡȓİȢ ȝİ ȤȡȫȝĮIJĮ, țȡȪȕȠȣȞȝȣıIJȚțȐ țĮȚ ĮʌȠțĮȜȪʌIJȠȣȞ șȘıĮȣȡȠȪȢ IJȘȢ ȝȞȒȝȘȢ. īȓȞȠȞIJĮȚ ijȦȞȑȢ İȞȩȢ ʌĮȡİȜșȩȞIJȠȢ ʌȠȣ ȖȓȞİIJĮȚ ʌĮȡȩȞ ȝĮȢțȐȞȠȣȞȞĮIJĮȟȚįȑȥȠȣȝİ țĮȚȞĮ ĮȞĮȕȚȫıȠȣȝİ IJȘȞ ĮȡȤĮȓĮ ȚıIJȠȡȓĮ ʌĮȜĮȚȩIJİȡȦȞ ȤȡȩȞȦȞ ĮȜȜȐțĮȚ ȑȞĮ ȝȑȜȜȠȞʌȠȣ įİȞȣʌȐȡȤİȚ. Las puertas y las ventanas de este libro cuentan historias de colores, esconden secretos y revelan tesoros de memoria. Se convierten en voces de un pasado presente, nos hacen viajar y revivir su historia antigua de tiempos lejanos pero también de ǹʌȠțIJȠȪȞ ȝȚĮ ĮȟȓĮ ʌȑȡĮ Įʌȩ IJȠ un futuro que no existe. ȤȡȩȞȠ țĮȚ IJȠ ȤȫȡȠ ȝȚĮȢ ĮȚȫȞȚĮȢ țĮȚȝȣșȚțȒȢȖȘȢIJȘȢʌĮIJȡȓįĮȢIJȠȣ ǻȐȞIJȘ ʌȠȣ ȝĮȢ ʌȒȖİ ıİ ȑȞĮ ijĮȞIJĮıIJȚțȩ IJĮȟȓįȚ ʌȑȡĮ Įʌȩ IJȘ ȖȘ IJȘȢ ȖİȞȑIJİȚȡĮȢ IJȠȣ IJĮȟȚįİȣIJȒ ȂȐȡțȠ ȆȩȜȠ, IJȦȞ ȉĮȟȚįȚȫȞ țĮȚ ȐȜȜȦȞ IJĮȟȚįȚȫȞ IJȠȣ ǹȞIJȩȞȚȠ ȉĮ- Adquieren un valor fuera del tiempo y del espacio de una tierra eterna y mítica, la patria de Dante que nos ha llevado a un viaje imaginario ultramundano, 17 futuro che non esiste. Acquistano un valore fuori del tempo e dello spazio di una terra eterna e mitica, la patria di Dante che ci ha portato in un viaggio immaginario oltremondano, la patria del viaggiatore Marco Polo, dei Viaggi e altri viaggi di Antonio Tabucchi, dell’Infinito viaggiare di Claudio Magris. Di fronte a questa tematica, che si potrebbe definire ‘ristretta’, mi si è rivelato un mondo intero di poesie su porte e finestre, Ƞpere di poeti appartenenti a tutti i secoli e a tutte le letterature del mondo. Ǽ sono tante le ‘voci’ dei poeti nel panorama poetico del Novecento e dell’ inizio del millennio che parlano di porte e finestre che si 18 ȝʌȠȪțȚ IJȠȣ ǹIJȑȜİȚȦIJȠȣ ȉĮȟȚįȚȠȪ IJȠȣKȜȐȠȣȞIJȚȠȂȐȖțȡȚȢ. la patria del viajero Marco Polo de los Viajes y otros viajes de ȂʌȡȠıIJȐı¶ĮȣIJȩIJȠ șȑȝĮʌȠȣ șĮ Antonio Tabucchi, del Infinito ȝʌȠȡȠȪıİ ȞĮ ȠȡȚıIJİȓ ȦȢ «ʌİȡȚȠ- viajar de Claudio Magris. ȡȚıȝȑȞȠª ȝȠȣ ĮʌȠțĮȜȪijșȘțİ țȚ İȝȑȞĮ ȑȞĮȢ ȠȜȩțȜȘȡȠȢ țȩıȝȠȢ ʌȠȚȘȝȐIJȦȞ ȖȚĮ ʌȩȡIJİȢ țĮȚ ʌĮȡȐșȣȡĮ įȘȝȚȠȣȡȖȓİȢ ʌȠȚȘIJȫȞ ʌȠȣ ĮȞȒțȠȣȞ ıİȩȜİȢIJȚȢİʌȠȤȑȢțĮȚ ıİ ȩȜİȢ IJȚȢ ȜȠȖȠIJİȤȞȓİȢ IJȠȣ țȩıȝȠȣ. KĮȚ ʌȠȜȜȑȢ İȓȞĮȚ ȠȚ µijȦȞȑȢ¶ IJȦȞ ʌȠȚȘIJȫȞ ıIJȠ ʌĮȞȩȡĮȝĮ IJȘȢ ʌȠȓȘıȘȢ IJȠȣ İȚțȠıIJȠȪ ĮȚȫȞĮ țĮȚ IJȦȞ ĮȡȤȫȞ IJȘȢ ȞȑĮȢ ȤȚȜȚİIJȓĮȢ ʌȠȣ ȝȚȜȠȪȞ ȖȚĮ ʌȩȡIJİȢ țĮȚ ʌĮȡȐșȣȡĮ ʌȠȣĮȞȠȓȖȠȣȞțĮȚ țȜİȓȞȠȣȞ. Frente a esta temática que se podría definir “limitada”, se me ha revelado un completo mundo de poesías sobre puertas y ventanas, obras de poetas pertenecientes a todos los siglos y a todas las literaturas del mundo. Y son tantas las ‘voces’ de los poetas en el panorama poético del siglo XX y del comienzo de milenio que hablan de puertas y ventanas ȅȚıIJȓȤȠȚ IJȦȞ ʌİȞȒȞIJĮ ǿIJĮȜȫȞțĮȚ EȜȜȒȞȦȞ ʌȠȚȘIJȫȞ ĮȜȜȐ țĮȚ que se abren y se cierran. ȐȜȜȦȞİșȞȚțȠIJȒIJȦȞ, ıIJȘȞȚIJĮȜȚțȒ, ıIJȘȞ İȜȜȘȞȚțȒ țĮȚ ıIJȘȞ ȚıʌĮȞȚțȒ ȖȜȫııĮ įȚĮIJȘȡȠȪȞ IJȘȞ ȚįȑĮ ʌȠȣ İțijȡȐȗİIJĮȚıIJȚȢ ʌİȞȒȞIJĮʌȑȞIJİ İȚțȩȞİȢ Įʌȩ ȝȑȡȘ ʌȠȣ ĮȖȐʌȘıĮ. ȂȚĮ İȚțȩȞĮ țĮȚ ȑȞĮȢ ʌȠȚȘIJȒȢ. ǼʌȚʌȜȑȠȞ, ȑȟȚ ʌȠȚȒȝĮIJĮ Įʌȩ IJȘȞ ʌȡȠıȦʌȚțȒ ȝȠȣ ıȣȜȜȠȖȒ ȃȣȤIJİȡȚȞȐ ȜȩȖȚĮ İȝʌȞİȣıȝȑȞĮ Įʌȩ IJȚȢ Los versos de los cincuenta poetas italianos y griegos, aunque también de otros países, en lengua italiana, griega y española, se adhieren a la idea expresada en las cincuenta y cinco imágenes de lugares que he amado. Una imagen y un poeta. Además, aprono e si chiudono. ijȦIJȠȖȡĮijȓİȢʌȠȣ IJĮıȣȞȠįİȪȠȣȞ. I versi dei cinquanta poeti italiani e greci ma anche di altre nazioni, in lingua italiana, greca e spagnola, aderiscono all’idea espressa nelle cinquantacinque immagini di luoghi che ho amato. Un’immagine e un poeta. In più, sei poesie appartenenti al miȠ libro di poesia Parole notturne sono suggerite dalle fotografie che le accompagnano. Nell’indice troviamo i poeti presenti nel volume in ordine alfabetico, segue la bibliografia e il libro si chiude con il profilo bio-bibliografico dei curatori. ȉȠİȣȡİIJȒȡȚȠʌİȡȚȑȤİȚIJȠȣȢʌȠȚȘIJȑȢ ʌȠȣ ʌİȡȚȜĮȝȕȐȞȠȞIJĮȚ ıIJȠȞIJȩȝȠ, ıİ ĮȜijĮȕȘIJȚțȒ ıİȚȡȐ ĮțȠȜȠȣșİȓ Ș ȕȚȕȜȚȠȖȡĮijȓĮ țĮȚ IJȠ ȕȚȕȜȓȠ țȜİȓȞİȚ ȝİ ȕȚȠȖȡĮijȚțȩ ıȘȝİȓȦȝĮ IJȦȞ İʌȚȝİȜȘIJȫȞ. Un caloroso ringraziamento va al collega prof. Pedro Luis Ladrón de Guevara per la proficua collaborazione. Ringrazio anche la filologa Sofia Zografidou per la lettura dei ĬİȡȝȑȢ İȣȤĮȡȚıIJȓİȢ ȠijİȓȜȦ ıIJȠ ıȣȞȐįİȜijȠ țĮșȘȖȘIJȒ ȆȑįȡȠ ȁȠȣȓȢ ȁĮȞIJȡȩȞ ȞIJİ īțİȕȐȡĮ ȖȚĮ IJȘȞ İʌȠȚțȠįȠȝȘIJȚțȒ ıȣȞİȡȖĮıȓĮ. EȣȤĮȡȚıIJȫ İʌȓıȘȢ IJȘ ijȚȜȩȜȠȖȠ ȈȠijȓĮ ǽȦȖȡĮijȓįȠȣ ȖȚĮ IJȘȞ ĮȞȐȖȞȦıȘ IJȦȞ İȜȜȘȞȚțȫȞ țİȚȝȑȞȦȞ, IJȘ ıȣȖȖȡĮijȑĮ ȂʌȡȚIJȗȚȞIJȓȞĮ ȉȗİȞIJȓȜİ ȖȚĮ IJȘȞ ĮȞȐȖȞȦıȘ IJȦȞ ȚIJĮȜȚțȫȞ țİȚȝȑȞȦȞ, IJȠȞ ijȓȜȠ ijȦIJȠȖȡȐijȠ ȀȫıIJĮ AȡĮȝʌĮIJȗȒ ȖȚĮ IJȚȢ IJİȤȞȚțȑȢ IJȠȣ ıȣȝȕȠȣȜȑȢ IJȠȞ İțįoIJȚțȩ ȠȓțȠ Aracne ȖȚĮIJȘȞȑț įȠıȘ IJȠȣ ȕȚȕȜȓȠȣ IJȘ įȚİȣșȪȞIJȡȚĮ IJȠȣ ǿIJĮȜȚțȠȪ ȂȠȡijȦIJȚțȠȪ ǿȞıIJȚIJȠȪIJȠȣ IJȘȢ ǹșȒȞĮȢ țȂȩȞȚțĮ ȉȗȑțțĮ ʌȠȣ ȝİ İȞșȠȣıȚĮıȝȩ ıIJȒȡȚȟİĮȣIJȒȞIJȘȞ ʌȡȦIJȠȕȠȣȜȓĮ. seis poesías pertenecientes a mi antología personal, Palabras nocturnas, han sido sugeridas por las fotografías que les acompañan. En el índice se incluyen los poetas que están presentes en este volumen, en orden alfabético, sigue la bibliografía y el libro se cierra con un perfil bío-bibliográfico de los editores. Un caluroso agradecimiento va al colega y profesor Pedro Luis Ladrón de Guevara por la proficua colaboración. Agradezco también a la filóloga Sofía Zografidou por la lectura de los textos en griego, a la escritora Brigidina Gentile por la lectura de los textos en italiano, al amigo fotógrafo Costas Arabatzis por sus consejos técnicos, la editorial Aracne para la edición 19 testi in greco, la scrittrice Brigidina Gentile per la lettura dei testi in italiano, l’amico fotografo Costas Arabatzis per i suoi consigli tecnici, la casa editrice Aracne per l’edizione del libro, il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene, la dott.ssa Monica Zecca, per aver sostenuto con entusiasmo questa iniziativa. Infine, un particolare ringraziamento al poeta Giovanni Occhipinti per la bellissima poesia “Nella metafora della finestra” che mi ha dedicato per la presente edizione, quando “pensammo Ulisse … al di là della porta grande sul mare che separa Storia da Storia”. Questo libro è un omaggio alla terra d’Italia. 20 ȉȑȜȠȢ, ȑȞĮ ȚįȚĮȓIJİȡȠ İȣȤĮȡȚıIJȫ ıIJȠȞ ʌȠȚȘIJȒ ȉȗȠȕȐȞȞȚ ȅțțȚʌȓȞIJȚ ȖȚĮ IJȠ ʌȠȜȪ ȩȝȠȡijȠ ʌȠȓȘȝĮ «ȈIJȘȞĮȜȜȘȖȠȡȓĮ IJȠȣʌĮȡĮșȪȡȠȣª ʌȠȣȝȠȣĮijȚȑȡȦıİ ȖȚĮIJȘȞʌĮȡȠȪıĮ ȑțįȠıȘ, ȩIJĮȞ «ıțİijIJȒțĮȝİ IJȠȞ ȅįȣııȑĮ « ʌȑȡĮ Įʌȩ IJȘ ȝİȖȐȜȘ ʌȩȡIJĮ ıIJȘ șȐȜĮııĮ ʌȠȣ ȤȦȡȓȗİȚ IJȘȞǿıIJȠȡȓĮ ĮʌȩIJȘȞ ǿıIJȠȡȓĮ». TȠȕȚȕȜȓȠ ĮȣIJȩĮijȚİȡȫȞİIJĮȚ ıIJȘ ȖȘ IJȘȢǿIJĮȜȓĮȢ. del libro, a la Directora del Istituto Italiano di Cultura de Atenas, la doctora Mónica Zecca, por haber apoyado con entusiasmo esta iniciativa. Para terminar, un especial agradecimiento al poeta Giovanni Occhipinti por la bellísima poesía “En la metáfora de la ventana” que me ha dedicado para la presente edición, cuando “pensamos en Ulises… más allá de la puerta grande sobre el mar que separa la Historia de la Historia”. Este libro es un homenaje a la tierra de Italia.